Nostra Signora della Neve
SENORBI'  (CA )
Compilatore: serreli




Variazioni del nome
 La chiesa di Nostra Signora della Neve nel Medioevo era conosciuta come Santa Maria di Segolai. Nell'Ottocento questa chiesa, volgarmente chiamata Santa Mariedda, era conosciuta come San Nicola di Bari. 

Ubicazione geografica
Altitudine:  197 metri
Paesaggio:  Collina
Territorio:  Campagna
Note:
S. Maria di Segolai nel Medioevo era una chiesa della "villa" di Segolay (documentata a partire dal 1215), appartenente alla "curadorìa" di Trexenta nel Regno giudicale di Calari (dal 1258 nel Regno giudicale di Arborea e dal 1300 al 1362 nei possessi oltremarini del Comune di Pisa). Il villaggio di Segolay fu abbandonato tra il 1556 e il 1584 ed il suo territorio e la chiesa vennero a far parte del paese di Senorbì. Localizzato in I.G.M., F° 226, IV, S.E., Senorbì.

Diocesi di appartenenza
Denominazione:  Archidiocesi di Cagliari
Entrata in vigore:  nell'anno 1503

Diocesi di appartenenza precedenti
Denominazione:  Diocesi di Dolia
Entrata in vigore:  tra l'anno 1215 e l'anno 1503

Parrocchia di appartenenza
Denominazione:  Santa Barbara di Senorbì
Entrata in vigore:  tra l'anno 1556 e l'anno 1584

Dedicazione
Dedicato a:  Madonna
Nome completo:  Nostra Signora della Neve
Entrata in uso: nell'anno 1215
Note:
La devozione a Maria sotto il titolo della Neve iniziò verso il IV sec., sotto il pontificato di papa Liberio; si racconta che due coniugi, senza prole e di famiglia patrizia, Giovanni e Maria, vivevano a Roma onorando la Madre di Dio e servendosi delle ricchezze per fare del bene. La Madonna gradiva il loro affetto filiale e lo volle dimostrare rivelandosi loro nel sogno. Infatti una notte dei primi di agosto si manifestò chiedendo loro che facessero erigere un tempio nel luogo dove l'indomani fosse caduta la neve. Alla mattina la neve copriva il colle Esquilino. Andati dal papa per raccontargli la visione il Santo Padre disse che anche lui era stato avvertito dalla Vergine medesima riguardo all'avvenimento. Costruita la Basilica di S. Maria Maggiore (in origine detta S. Maria ad nives), da essa la devozione alla Madonna della Neve si diffuse in tutto il mondo. In Sardegna si radicò in modo particolare a Cuglieri, dove si erge maestosa una chiesa dedicata alla Vergine di Monte Bardosu. La tradizione ci assicura che questo Santuario ha un'origine prodigiosa, non dissimile da quello di Bonaria in Cagliari. Infatti ci racconta che il Santuario fu eretto per onorare un Simulacro venuto dal mare e rinvenuto dentro una cassa nella spiaggia vicina. I buoi che trasportavano questa cassa si fermarono solamente sulla vetta del monte dove oggi s'innalza la chiesa.

Dedicazioni precedenti
Dedicato a:  Madonna
Nome completo:  Santa Maria di Segolai
Entrata in uso: tra l'anno 1215 e l'anno 1584
Note:
La chiesa di Nostra Signora della Neve nel Medioevo era conosciuta come Santa Maria di Segolai. Nell'Ottocento questa chiesa, volgarmente chiamata Santa Mariedda, era conosciuta come San Nicola di Bari.

Dedicato a:  Santo/a/i
Nome completo:  S. Nicola di Bari
Entrata in uso: nell'anno 1800

Oggetti del culto
Immagine: Statua